Alla scoperta della longevità e di come vivere bene.

Una delle caratteristiche della longevità e che unisce le popolazioni più longeve al mondo è il fatto di vivere una vita poco frenetica a differenza di noi occidentali. In pratica se la prendono molto con calma, vivono a contatto e in armonia gli uni con gli altri ed ognuno si sente utile alla comunità  stessa. Questo fa si che producano in abbondanza un ormone che si chiama ossitocina (ormone dell’ amore), il quale contrasta il cortisolo (ormone della vecchiaia o ormone dello stress).

Scopriamone i dettagli.

Le ghiandole surrenali producono un ormone chiamato cortisolo; il suo scopo è quello di incrementare l’energia necessaria al nostro corpo nelle situazioni difficili, in pratica agisce per permettere la sopravvivenza dell’organismo, il che torna utile in situazioni di pericolo. C’è pero una controindicazione: questo ormone è una delle principali cause dell’invecchiamento, specialmente se prodotto in quantità  eccessiva.

Esistono però dei metodi per contrastare questa azione: ad esempio limitando sostanze come la caffeina, facendo una costante attività  fisica, gestendo le situazioni che ci portano stress ma soprattutto producendo un’altra sostanza chiamata ossitocina.

Ma che cos’è? L’ossitocina, detto anche l’ormone dell’amore, si produce quando amiamo o siamo amati, quando ci scambiamo effusioni. In particolare riduce lo stress e aumenta la fiducia e l’empatia verso il prossimo oltre ad essere un ottimo collante nei legami affettivi

Qui di seguito ti elenco una serie di comportamenti che producono ossitocina e contrastano l’invecchiamento. A fianco invece troverai una serie di comportamenti che creano cortisolo e quindi l’accelerarsi dell’ invecchiamento.

Un altro ormone molto importante per la longevità  è la somatotropina, detto anche ormone della crescita.

Da quando nasciamo fino alla fine dei nostri giorni il nostro organismo è in continua evoluzione. Uno dei motivi per cui invecchiamo è che con il passare degli anni la produzione di questo ormone tende a diminuire.

La sua produzione ha dei picchi di 3/4 ore ed avviene durante la fase di sonno profondo, per cui l’unico modo per aumentarla è quello di dormire in modo adeguato (vedi il capitolo: il riposo).

D’altronde le popolazioni più longeve al mondo non hanno la sveglia.